Amarone della Valpolicella DOCG Torre d'Orti

Amarone Torre d'Orti deriva dai vigneti posti in posizione più alta della tenuta, proprio intorno alla famosa Torre di Montorio che da il nome alla zona. In queste condizioni le varietà Corvina, il Corvinone, Rondinella ed l'Oseleta riescono a raggiungere maturità importanti vista la continua ventilazione e l'umidità bassa preservando il buono stato sanitario. La vendemmia avviene nel mese di ottobre in piccole cassette in legno per appassimento e le uve vengono poste in un fruttaio posto a 350m sldm con condizioni di ventilazione e di umidità controllate per evitare lo sviluppo di muffe o marciumi che possono vanificare gli sforzi profusi sino a quel momento. L'appassimento in queste condizioni ideali si protrae quasi sempre sino alla metà di gennaio, periodo nel quale le uve vengono vinificate in serbatoi di acciaio termocondizionati, la fermentazione ha luogo in 15-20 giorni con continui rimontaggi e delastage e la macerazione sulle bucce dura crca un mese in totale. Successivamente il vino viene separato dalle bucce e posto ad affinare in barriques di rovere francese di primo passaggio per 12 mesi prima dell'assemblaggio in botti grandi sino all'imbottigliamento. Le bottiglie riposano in cantina per 6 mesi prima della commercializzazione.